La categoria dei Liberi professionisti
deve provvedere alla sua difesa con tutti i mezzi più risoluti, attraverso organizzazioni sindacali ad adesione libera,
sottratte ad ogni disciplina e gerarchia statale, limitate ai soli puri professionisti,
ossia a coloro che, unicamente da contratti di opera e mai da remunerazioni a tempo o a stipendio e quindi da lavoro subordinato,
anche se intellettualmente di alto grado, traggono i materiali mezzi della propria sussistenza".
Amadeo Bordiga, cofondatore del Sindacato Ingegneri Liberi Professionisti – Napoli, 1950

sabato 21 maggio 2011

L'ASSESSORE ANNA MARSON E LA RIFORMA DELLA LEGGE URBANISTICA REGIONALE

Nell'ambito delle manifestazioni per le recenti elezioni amministrative del Comune di Arezzo, è intervenuto l'assessore regionale all'urbanistica Prof.ssa Anna Marson, chiamata dall'Italia dei Valori, specificamente dal Consigliere Regionale Avv. Marco Manneschi.
Siamo stati invitati insieme agli Ordini e alle categorie economiche e abbiamo partecipato di buon grado, per poter discutere con l'assessore ed esprimerle il disagio della nostra categoria di fronte alle storture della Legge Urbanistica 1/2005.
Abbiamo fatto bene ad andare perché la serata non ha avuto niente di "direttamente" elettorale, è stato dato ampio spazio di discussione a tutti e l'assessore ha affrontato i problemi senza nascondersi, come talvolta fanno i politici, dietro tatticismi o giri di parole.

Era presente, in qualità di candidato, anche il nostro collega Arch. Remo Polezzi, del quale si dà conto con un video limitato ad una sola parte dell'intervento.
L'Arch. Alessandro Cinelli, Presidente di INARSIND Arezzo, ha espresso all'assessore la necessità di una modifica radicale della legge, in specie in ordine alla doppia lettura Piano Strutturale-Regolamento Urbanistico, che ha di fatto allungato i tempi e incrementato gli aspetti burocratici, a tutto discapito della qualità stessa dei piani. Ha inoltre chiesto di partecipare agli incontri sulla riforma delle legge urbanistica con Confedertecnica regionale.

L'assessore, nel suo intervento conclusivo, ha mostrato di conoscere bene i punti critici della legge e ha espresso con molta chiarezza quali siano i principi a cui si sta ispirando per una sua riforma. Segnaliamo in particolare l'eliminazione di Piani Complessi d'Intervento, che non hanno dato buona prova di sè, e di cui proprio in questi giorni dovrebbe essere pubblicato quello dell'area ex Lebole.
Non ci è sembrato che l'aspetto elettorale abbia influenzato più di tanto le sue affermazioni, anche perché è venuta a parlare, forte di un documento preliminare approvato qualche giorno prima sui principi che dovranno guidare la modifica.
Tuttavia, dato che abbiamo fatto una ripresa video, anche se piuttosto scadente nel video e nell'audio (la cui responsabilità va equamente divisa tra il sottoscritto, che aveva le batterie del cellulare e della videocamera quasi scariche e Alessandro Cinelli, che non sa utilizzare il suo iPhone se non per telefonare e segnare i percorsi a cavallo con il GPS), tuttavia con un pò di fatica si riesce ad ascoltare l'intervento dell'assessore.
Vi invitiamo a farlo ed eventualmente a lasciare commenti con suggerimenti e giudizi.

Il Segretario
Arch. Pietro Pagliardini

Giova ricordare che i commenti possono essere lasciati in forma anonima e che non saranno pubblicati quelli offensivi o volgari, nel caso ve ne fossero.
Possono essere mandati commenti anche direttamente via mail al seguente indirizzo:
inarsindarezzo@gmail.com

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